Capire dove siamo dona equilibrio anche se non sempre è facile.
Qualche domanda aiuta, soprattutto se rivolta a noi stessi, meglio se fatta davanti a uno specchio dove i riflessi mentono solo nei gesti.
Ma uno specchio intero può essere troppo grande e noi potremmo non sopportare tutto quello che vuole mostrarci. E’ opportuno quindi utilizzare uno spicchio e guardarsi un pezzo per volta.
Costruire uno spicchio è davvero semplice, serve un po’ di cartone, la propria matita preferita, un righello, un taglierino e se ancora l’avete un compasso.
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Materiale
E’ molto importante cercare del cartone abbastanza rigido e facile da tagliare. Quello delle scatole da imballaggio che può fornirvi il vostro alimentari di fiducia è perfetto.
Taglio
Ritagliare il cartone con precisione propria in una forma semplice che non distragga troppo lo sguardo e abbastanza grande da coprire uno specchio.
Disegno
Tracciare sul cartone la forma di una piccola fetta di torta. La linea curva può essere realizzata con un compasso, uno spago oppure a mano libera.
Ritaglio
Utilizzare una lama molto affilata per tagliare con cura le linee tracciate. Porre particolare attenzione alla curva e al vertice.
Bambini: fatevi aiutare da un adulto
Adulti: fatevi seguire da un bambino con cerotti
Lo spicchio è pronto!
Mettersi davanti a uno specchio, decidere da dove cominciare, avvicinare lo spicchio allo specchio e osservare i piccoli riflessi di noi stessi.
Ci riconosciamo anche a spicchi?