Queste macchine sono un ricordo.
Rappresentano per me una lunga ed intensa storia, anni passati in mezzo al legno, con tutte le emozioni che sa trasmettere.
Nel mio laboratorio di falegnameria posso muovermi anche ad occhi chiusi, trovo qualsiasi oggetto senza pensare, tutto è legato ad un movimento, ad un gesto. Posso star lontano giorni, anche mesi, ma ogni volta che ritorno, dopo pochi minuti è come se non mi fossi mai allontanato, si riaccende la stessa luce, riaffiorano gli stessi odori, le mani cambiano forma ed i pensieri tornano liberi in questo spazio limitato da ricordi indelebili.
Spero tanto che queste macchine possano essere d’ispirazione a chiunque voglia cimentarsi nella costruzione di una propria macchina fotografica stenopeica.
Non esitate a contattarmi per qualsiasi domanda.